Normativa geotecnica

Questioni di carattere normativo

Generalità

Il contesto normativo nazionale per le costruzioni si è adeguato al quello europeo a seguito del Decreto Ministero delle Infrastrutture del 14 Gennaio 2008 (1) e della Circolare esplicativa del 2 Febbraio 2009 (2). Tutte le costruzioni che ricadono nel territorio nazionale devono rispettare le prescrizioni del DM 2008.

In campo europeo esistono gli Eurocodici che, contrariamente al nostro DM, non costituiscono un documento cogente per gli operatori ma rappresentano una raccolta di raccomandazioni tecniche che  diventano prescrittive solo a seguito di un patto contrattuale e che vengono adottate su base sostanzialmente volontaria. Secondo le regole europee, l’adozione di un riferimento normativo diverso dagli Eurocodici deve essere motivato.

L’uso degli Eurocodici in Italia è subordinato al rispetto del DM 2008, che resta sempre un documento di rango superiore. In casi particolari, ove nel DM mancassero disposizioni specifiche, gli Eurocodici sono considerati coerenti con i principi base della norma nazionale e pertanto possono costituire il riferimento tecnico da adottare. Gli Eurocodici quindi non costituiscono mai un documento normativo alternativo, ma solo integrativo.

Analogamente, in mancanza di disposizioni specifiche, a integrazione del DM 2008, possono essere utilizzati in qualità di documenti considerati automaticamente di comprovata validità:

  • le Istruzioni del Consiglio  Superiore dei LL. PP.
  • le linee guida del Servizio Tecnico Centrale del Consiglio Superiore dei LL.PP.
  • le linee guida per la valutazione e la riduzione del rischio sismico del Ministero dei Beni e le attività Culturali
  • le Istruzioni e i documenti tecnici del Consiglio Nazionale delle Ricerche.

La progettazione geotecnica dei paesi europei è regolata dall’Eurocodice 7 (EN 1997) costituito dalla Parte 1 sui principi generali e la Parte 2 sull’uso delle indagini geotecniche per la progettazione. L’Eurocodice 7 si integra  con l’Eurocodice “zero”  (EN 1990) che stabilisce i principi generali sulla sicurezza delle costruzioni e con l’Eurocodice 8 (EN1998) dedicato alla progettazione in presenza di azioni sismiche: le parti 1 e 5 dell’Eurocodice 8 trattano specificatamente della caratterizzazione del sottosuolo ai fini sismici e della progettazione geotecnica sismica.

Per disposizione regolamentare, ogni paese della Comunità Europea è tenuto a promulgare gli Annessi Nazionali che stabiliscono le regole per l’applicazione degli Eurocodici. Gli Annessi Nazionali specificano le parti degli Eurocodici che non valgono e forniscono i valori numerici dei fattori parziali, se diversi da quelli suggeriti dagli Eurocodici.

Gli annessi nazionali sono consultabili al link:

http://www.cslp.it/cslp/index.php?option=com_docman&task=doc_download&Itemid=&gid=3390 ;

Gli Annessi nazionali relativi all’Eurocodice 7 sono indicati come EN1997-1 ed EN1997-2.

Riferimenti:

  1. Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni, DM Infrastrutture 14.01.2008, pubblicato su Suppl. Ord. N. 30 alla G. U. 4 Febbraio 2008, n. 29.
  2. Nuova Circolare delle Norme Tecniche per le Costruzioni, circolare 2.02.2009 n.617 del Cons. Sup. dei LL. PP. , pubblicata su Suppl. Ord. N. 27 alla G. U. 26 Febbraio 2009, n. 47.
  3. EN 1997-1 Eurocode 7: Geotechnical design - Part 1: General rules, November 2004
  4. EN 1997-2 Eurocode 7 - Geotechnical design - Part 2: Ground investigation and testing , March 2007
  5. EN 1998-1 Eurocode 8: Design of structures for earthquake resistance - Part 1: General rules, seismic actions and rules for buildings, December 2004
  6. EN 1998-5 Eurocode 8: Design of structures for earthquake resistance Part 5: Foundations, retaining structures and geotechnical aspects, November 2004

Gli Eurocodici sono pubblicati in Italia dall’UNI, dove possono essere acquistati anche on line dal sito http://store.uni.com/magento-1.4.0.1/index.php/home/.


Report Sottocommissione CIS/SC7 GEOTECNICA – Marzo 2014

Report Sottocommissione CIS/SC7 GEOTECNICA – Marzo 2014 (Allegato)